Nell’ultimo decennio, Porsche ha conosciuto è andata incontro ad un successo dietro l’altro, fatto che le ha permesso di proporre sempre più modelli in grado di trasformare la casa di Zuffenhausen da una casa famosa soprattutto per la sua 911 ad un vero e proprio brand premium. L’ultima attesa novità della cavallina è la 918 Spyder, supercar ibrida il cui obbiettivo sarà quello di impensierire Ferrari LaFerrari e McLaren P1.
Tuttavia, stando alle ultime indiscrezioni riportate da alcuni magazine tedeschi, Porsche starebbe seriamente pensando di utilizzare l’architettura della
sua 918 Spyder per altri scopi, anche per recuperare nel migliore modo possibile gli ingenti investimenti che la sua progettazione ha richiesto. Infatti, la casa teutonica avrebbe in mente di realizzare una super-berlina, denominata 984, partendo dalla monoscocca in fibra di carbonio della 918, per poi utilizzarne anche il potente propulsore, rinunciando però alla tecnologia ibrida.
Infatti, lo stesso propulsore a otto cilindri sarà installato anteriormente, in modo da rendere praticamente impossibile l’inserimento di due motori elettrici supplementari di cui fa invece uso la 918 Spyder. La probabile 984 sarà una berlina-coupè dalle forme e dal comportamento molto più sportivo rispetto alla Panamera, rispetto alla quale avrà a disposizione molta più potenza: il V8 da 4.6 litri, infatti, potrà arrivare a sviluppare circa 700 cavalli, una potenza addirittura superiore alla 918 da cui deriva.
Ad ogni modo, il debutto della Porsche 984 non potrà avvenire nel breve periodo, dato che le prime consegne della 918 Spyder avranno inizio solamente nei primi mesi del prossimo anno. In più, tenendo conto anche delle varie modifiche di cui dovranno occuparsi gli ingegneri della casa, un debutto prima del 2017 sembra alquanto improbabile.