L’imprenditore Gian Marco Rossignolo ha deciso di rilevare tutte le attività dell’azienda fallita poco dopo la scomparsa del suo fondatore, avvenuta nel 2003.
Il nuovo marchio appare come un “restyling” di quello passato, con la tipica “T” sovrapposta alla bandiera argentina, Paese di nascita del fondatore del marchio.
I piani di Rossignolo sono molto ambiziosi: secondo l’imprenditore una vettura con il marchio De Tomaso di vedrà al Salone di Ginevra del 2011.
La vettura sarà un crossover di lusso che porterà la firma di uno dei più grandi designer italiani, Pininfarina.
Inoltre, sarà prodotto a Grugliasco nell’ex-impianto di Pininfarina, rilevato dallo stesso Rossignolo.
Alla produzione del crossover seguiterà quella di una futura berlina di lusso, alla quale, a sua volta, farà seguito una coupè due posti.
Rossignolo ha comunicato che investirà nel marchio ben 116 milioni di euro, assumendo 900 lavoratori per la produzione delle vetture e altri 180 a Livorno per la produzione di componenti.
I buoni propositi ci sono tutti, speriamo proprio che Rossignolo riesca a riportare questo marchio ai fasti di un tempo.