Salone di Francoforte 2015: tutti dietro a Tesla?

 

Lo so, il titolo e’ un po’ forte. Tesla non e’ assolutamente stata al centro dell’attenzione al Salone di Francoforte di quest’anno, esattamente come non lo e’ mai stata in nessun salone dell’auto a cui ha partecipato. Nonostante questo, l’aura – se cosi possiamo definirla – della casa americana veleggiava sugli stand delle case tedesche e addirittura di una taiwanese. Questa e’ stata la mia impressione, ed adesso vi spiego perche’.

La kermesse tedesca e’ stato un tripudio di novita’ come ogni volta: supercar, sportive, city car e chi piu’ ne ha piu’ ne metta. Ma una cosa ha attirato la mia attenzione: la presenza di diverse concept completamente elettriche d’alta gamma mostrate per la prima volta da marchi blasonati. Tesla, introducendo la sua Model S, ha sconvolto il panorama automobilistico internazionale, puntando su una berlina d’alta gamma ad emissioni zero. Il successo e’ arrivato, e adesso gli altri sembrano essersene accorti con qualche anno di ritardo.

Marchinne e’ stato il primo – e fin’ora l’unico – amministratore delegato di una casa automobilistica a far visita a Elon Musk, mente che sta dietro al progetto Tesla. I tedeschi, invece, si sa, sono molto piu’ orgogliosi, ed hanno deciso di fare tutto in casa senza chiedere aiuto a nessuno. Cosi, al Salone di Francoforte 2015 il gruppo Volkswagen ha aperto le danze, rispettivamente con Audi e Porsche.

 

Partiamo dal marchio dei quattro anelli, che ha presentato un oggettino – quello qui sopra – molto vicino alla produzione. Stiamo parlando della E-tron Quattro Concept, prototipo che prefigura le linee della prossima Q6 che sara’ realizzata partendo (ancora non si sa se esclusivamente o meno) da un’architettura completamente elettrica: 3 motori elettrici – uno sull’asse anteriore, gli altri due su quello posteriore – e batterie poste sul pavimento dell’abitacolo. Potenza massima di 496 cavalli con 800 Nm di coppia e autonomia dichiarata di oltre 500 Km. Vi ricorda qualche altra auto?

Anche Porsche porta a Francoforte una concept elettrica: il suo nome Mission E e le sue forme sono da berlina sportiva con padiglione spiovente nella parte posteriore. Stando a quanto dichiarato da Porsche, le batterie sono state dislocate in non meglio precisati punti strategici del telaio per migliorare la distribuzione dei pesi ed ottenere il piu’ basso centro di gravita’ possibile. L’energia immagazzinata in queste batterie serve ad alimentare due motori elettrici – uno anteriore ed un posteriore – in grado di sprigionare 600 cavalli di potenza. 0-100 in 3.5 secondi ed autonomia di circa 500 km. Anche in questo caso, vi ricorda qualche altra auto?

E infine arriva lei, Mercedes. Thomas Weber, membro del consiglio di amministrazione della casa delle stella, ha confermato che il costruttore ha in programma la realizzazione di una berlina di alta gamma completamente elettrica in grado di assicurare un’autonomia compresa tra 400 e 500 Km. Le linee dell’auto saranno influenzate dal prototipo Intelligent Aerodynamic Concept (foto sopra) presentata in questi giorni a Francoforte. Weber ha anche aggiunto che la futura berlina elettica non sara’ confrontabile con l’attuale gamma a zero emissioni di Mercedes (Smart ForTwo Electric Drive, Classe B Electric Drive o SLS AMG Electric Drive) ma che sara’ “qualcosa di completamente differente” per usare le stesse parole di Weber. Nuovamente: vi ricorda qualche altra auto?

E alla fine arrivano anche loro, i cinesi, o meglio i taiwanesi. Ecco a voi la Thunder Power EV, berlina elettrica di alta gamma dal nome ben poco originale. Sotto il punto di vista del design, si puo’ dire che non sia l’unico a notare qualche influenza italiana: i gruppi ottici anteriori sono simili a quelli della California, la fiancata ricorda una Maserati, mentre al posteriore e’ inconfodibilmente Lancia. I portavoce della neonata casa taiwanese hanno affermato che la loro vettura sara’ disponibile in due differenti potenze – 308 e 428 cavalli – con un’autonomia di circa 650 Km. Giuro che e’ l’ultima volta che ve lo scrivo: vi ricorda qualcuno?

Insomma, io un’idea me la sono fatta. La cosa curiosa, comunque, e’ che nessuna di queste auto arrivera’ sul mercato prima di 2/3 anni, momento in cui – almeno sulla carta – Tesla dovrebbe avere gia’ 3 modelli full-electric in gamma. A voi le conclusioni.