Fin’ora, i risultati commerciali ottenuti da Seat possono dirsi soddisfacenti: le vendite globali sono cresciute dell’11,5% e quelle europee del 10.6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, e tutto questo nonostante la grave crisi che sta attraversando il mercato. Tuttavia, la casa iberica è considerata ancora oggi il marchio meno forte all’interno dell’immenso gruppo Volkswagen.
Per recuperare terreno, Seat ha iniziato a proporre modelli decisamente convincenti come la nuova Leon, vettura che quasi fa sembrare lontani
anni luce i tempi della Exeo. Ad ogni modo, per il nuovo presidente Jurgen Stackmann, quello che manca alla casa spagnola è un suv compatto, tant’è che lo stesso presidente lo colloca tra le priorità per il 2014. Quando si parla di suv in casa Seat, viene normale pensare immediatamente alla concept IBX (foto sopra), presentata al Salone di Ginevra 2011 e di cui non si è più parlato.
Tuttavia, la vettura che ha intenzione di lanciare sul mercato entro la fine del prossimo anno il nuovo presidente Stackmann sarà leggermente differente da quest’ultima, in quanto il nuovo suv farà parte della famiglia Leon insieme alla versione a tre porte SC, alla station ST ed alla “normale” cinque porte, mentre sarà realizzato sulla stessa piattaforma della Volkswagen Tiguan.
Infine, Stackmann ha detto di non essere un grande appassionato di auto sportive e che, anche per questo, “Seat non produrrà auto sportive, non è un produttore di nicchia”. Davvero un peccato.