Ducati, tecnologia e competenza in strada e in pista


Quando un costruttore di moto può vantare un reparto corse non c’è dubbio che la ricerca delle innovazioni, meccaniche e stilistiche, prosegue a ritmo decisamente elevato. Uno degli esempi più esemplificativi in tal senso è rappresentato da Ducati. La Casa motociclistica di Borgo Panigale rappresenta  una delle aziende del Bel Paese che meglio riesce a esportare i propri prodotti nel mondo, contribuendo in maniera significativa alla valorizzazione del made in Italy


Ducati nella sua produzione di moto è sempre stata in grado di passare dalle moto da strada alle due ruote da corsa per la pista, e viceversa, in maniera totalmente naturale. Inoltre il

mescolamento dei due reparti produttivi ha consentito negli anni di trasportare sui modelli Ducati destinati alle strade buona parte della tecnologia sviluppata sulle moto da corsa.


Anche tra le Ducati usate che oggi alimentano il mercato delle moto di seconda mano si trovano la gran parte degli interessanti modelli per i motociclisti appassionati del brand di Borgo Panigale. Modelli storici dell’azienda bolognese come la Monster 796, la Hypermotard 796, la 1198, la Monster 100 e tante altre moto da strada hanno potuto beneficiare dell’esperienza che Ducati si è assicurata negli anni nel mondo delle competizioni sportive partecipando prima al Campionato Superbike e poi alla MotoGP


In particolare la partecipazione alla MotoGP ha portato allo sviluppo di un nuovo motore che è diventato poi marchio di riconoscimento dell’innovazione Ducati, ovvero il Desmosedici, il propulsore 4 cilindri a V che debuttò nella stagione 2003 della MotoGP, con alla guida delle due Ducati Loris Capirossi e Troy Bayliss.