Leggendo il titolo forse avrete pensato: “Che c’è di strano? E’ chiaro che una casa automobilistica sviluppi i propri modelli da sola”. Se l’avete pensato, forse non vi ricordate che nel 2009, Daimler ed il gruppo Renault-Nissan sottoscrissero un accordo per la realizzazione congiunta di diversi modelli e l’impiego comune di più componenti, tra cui i motori.
Il primo frutto di questo accordo ha avuto luce qualche mese fa, il Mercedes Citan, veicolo commerciale della stella praticamente identico a Renault Kangoo e Dacia Dokker. Per ora, quindi, niente di particolarmente
importante e la situazione per il futuro non sembra essere tanto rosea, specialmente stando alla notizia secondi cui Renault avrebbe deciso di abbandonare il progetto congiunto per la realizzazione della prossima Smart ForTwo, dalla quale sarebbe nata anche la nuova Twingo, offerta per la prima volta in versione due o quattro posti.
L’accordo prevedeva la condivisione di piattaforma, motori, componenti ed anche di un’eventuale trasmissione elettrica. Smart avrebbe dovuto occuparsi di realizzare la versione a due posti nei suoi impianti francesi di Hambach, mentre Renault si sarebbe dovuta occupare della versione a quattro posti negli stabilimenti di Novo Mesto, in Slovenia.
Stando a quanto riferito dagli inglesi di “Car“, i piani sarebbero saltati a causa della decisione di Renault di uscire dallo sviluppo congiunto della vettura a causa degli eccessivi investimenti fin’ora apportati. La casa francese, infatti, avrebbe speso troppo denaro per lo sviluppo di vetture a zero emissioni come Twizy e Zoe.
La prima conseguenza di questa scelta sarà un ritardo per la presentazione della nuova ForTwo, che verrà a metà 2014 invece che quest’anno come inizialmente previsto. Altra cosa che rimane poco chiara è il destino della ForFour, dato che come già detto, doveva essere costruita negli impianti di Renault. Certo che quel nome non porta molta fortuna a Daimler…Ad ogni modo, per ora nessuno dei due costruttori ha smentito o confermato l’indiscrezione.