Se il Gruppo Volkswagen ha ufficialmente comunicato di aver terminato la sua campagna acquisti, la stessa cosa non si può dire dell’opera di allargamento della gamma dei brand di sua proprietà. Come saprete, una delle case ad avere più vetture a listino è Audi, che attualmente copre praticamente ogni settore di mercato. Ad ogni modo, tra un po’ la casa dei quattro anelli potrebbe aggiungere un’altra pedina alla sua scacchiera.
Oltre alla probabile Q8 (di cui parlavamo giusto l’altro giorno, clicca qui per saperne di più), i vertici di Audi starebbero vagliando la possibilità
di proporre la prima supercar diesel della storia, conosciuta per ora come R10. Segno dei tempi che cambiano. La casa di Ingolstadt, infatti, avrebbe intenzione di raccogliere tutta la tecnologia utilizzata sulla R18 impegnata nel campionato Le Mans in un’unica vettura stradale.
Come saprete, la R18 è equipaggiata da una motorizzazione diesel coadiuvata da due motori elettrici (uno per ogni ruota anteriore) alimentati da un volano in grado di migliorare le prestazioni in pista della vettura, soprattutto in fase di uscita dalla curva ad una velocità superiore ai 120 km/h. Tuttavia, per ora quello che è sicuro è che la R10, se verrà realizzata, sarà spinta da un propulsore diesel, con o senza l’aiuto di uno o più motori elettrici.
In più, questo motore diesel non potrà essere il noto V12 TDI che attualmente equipaggia la Q7 e che abbiamo visto sulla concept R8 V12 TDI (foto sopra), in quanto, secondo ad alcune fonti Audi, “sarebbe troppo pesante e con un livello di coppia troppo basso per le trasmissioni esistenti”. Lecito, quindi, aspettarsi un turbodiesel V8. Guarda caso, un motore della stessa tipologia è attualmente in fase di studio presso il centro di ricerca e sviluppo Bentley di Crewe per la prossima Flying Spur.