Giusto qualche settimana fa sono “sfuggite” in rete le prime foto ufficiali della nuova Porsche 918 Spyder, supercar della casa tedesca carica di fascino e, soprattutto di tecnologia. Così, Porsche ha deciso di alimentare l’attesa per il lancio della sua vettura pubblicando in rete un nuovo video promozionale che vede l’erede della Carrera GT in azione sul circuito del Nurburgring.
Proprio nell’inferno verde, la 918 Spyder ha messo a segno il suo ultimo record: un ottimo giro in appena 7:14 e, in seguito a questa
ottima prova, la casa di Zuffenhausen ha deciso di far sedere all’interno dell’abitacolo alcuni fortunati giornalisti. All’interno dell’abitacolo si, ma al posto del passeggero, sia chiaro. Quello del guidatore, infatti, era impegnato dall’onnipresente Walter Rohrl.
Tuttavia, nel corso di questa semi-presentazione ufficiale, sono stati svelati altri dettagli ufficiali, fino ora sconosciuti: ora, infatti, sappiamo che la nuova 918 Spyder è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 3 secondi, da 0 a 200 Km/h in 9 secondi e di raggiungere i 300 Km/h in soli 27 secondi da fermo (permettetemi di dire che quest’ultimo dato e davvero impressionante).
La velocità massima è di 325 Km/h (150 km/h in modalità completamente elettrica) e tutto questo emettendo 70 g di CO2/Km e consumando 3 litri di benzina ogni 100 Km (roba neanche da Smart). Il peso complessivo è di 1’700 Kg, che possono scendere a 1’665 nel caso si scelga l’apposito optional (previsto dall’auto che ha girato al Nurburgring).
Spero solamente che la prossima volta che tornerò a parlare della 918 Spyder non vi parlerò più di numeri o (a volte) noiosi dati, ma delle sensazioni che la nuova vettura teutonica è in grado di trasmettere direttamente dall’interno dell’abitacolo.