Dany Bahar è un giovane manager inglese che è balzato all’attenzione delle cronache automobilistiche qualche anno fa, quando venne accusato dai proprietari malesi della Lotus di abuso e appropriazione indebita dei fondi della casa subito dopo la presentazione di un ambizioso piano industriale. In rete, ancora si discute se considerarlo un genio dell’industria dell’auto o meno: alcuni lo descrivono come un pazzo megalomane, mentre altri come un appassionato che si è scontrato troppe volte con la contabilità. Noi non lo sappiamo, ma quello che ci interessa è che il manager d’Oltremanica è pronto per un altro progetto.
Prima di essere il CEO di Lotus, Bahar ebbe
un ruolo fondamentale nel debutto di Red Bull in Formula Uno ed in Nascar, per poi essere chiamato in Ferrari come direttore del brand del cavallino rampante. Stando a quanto riporta “Car&Driver”, oggi Bahar sarebbe pronto a tuffarsi in una nuova avventura, aprendo una carrozzeria artigianale pronta a modificare i corpi vettura di alcune delle auto più famose o costose del mondo seguendo le specifiche del cliente.
La stampa britannica ha riferito che il nome della società di Bahar è Ares e la sua sede dovrebbe sorgere in provincia di Modena. Naturalmente, l’intraprendente inglese non è solo in questa avventura: può infatti contare su Wolf Zimmermann, ex Mercedes AMG – conosciuto a Lotus – e su Mihai Panaitescu, designer romeno anch’esso conosciuto in Lotus.
Addirittura, circolano già in rete i nomi delle prime case che passeranno sotto le mani di Ares: si parla di Aston Martin, Bentley, Range Rover e Lamborghini. Non sappiamo il perché di queste scelte, ma attendiamo con curiosità il lancio della società, che dovrebbe avvenire nei primi mesi del 2015.