Molti parlano della presunta disonestà o della disinformazione di chi vende automobili, spesso senza alcuna cognizione di causa. Ad ogni modo, mi sembra molto importante portarvi a conoscenza dei risultati di un’inchiesta condotta da un programma della BBC denominato “Watchdog”, secondo cui nel Regno Unito 9 concessionari Audi su 10 mentirebbero circa i test di sicurezza EuroNCAP delle loro auto.
L’inchiesta è stata condotta grazie ad
alcuni “mistery shopper“, i quali hanno chiesto ad alcuni rivenditori Audi il punteggio ottenuto dalla A5 nei crash-test EuroNCAP. La risposta? “5 stelle!”. Si, peccato che la A5 non abbia mai condotto un crash-test EuroNCAP, organizzazione che è finanziata da alcuni governi europei insieme a numerose organizzazioni automobilistiche.
Inoltre, la BBC ha evidenziato che questa non è la prima volta che il “problema” viene alla luce: lo scorso anno, un tale chiamato Daniel Jenkins, proprietario di un’agenzia per il noleggio di auto di lusso, ha avuto un brutto incidente a bordo di un’Audi R8 del 2012. Quando acquistò la vettura, il venditore gli disse che anche l’R8 aveva ottenuto 5 stelle EuroNCAP. Cosa assolutamente falsa, dato che l’ente autonomo europeo non può testare tutte le auto di questo tipo per un’evidente questione di denaro.
Così, evidentemente avendo molto tempo libero a disposizione, dopo essersi ripreso dall’incidente, Jenkins per pura curiosità decise di contattare decine di concessionari in tutto il Regno Unito per cercare di comprendere quale sia il reale livello di sicurezza di una R8. Il risultato? “48 su 50 concessionari Audi contattati mi ha confermato che l’R8 ha 5 stelle EuroNCAP”, ha detto Jenkins a “Watchdog”. Jenkins ha quindi contatto la sede inglese di Audi, informandoli della vicenda: qualche settimana dopo, la sede britannica della casa tedesca ha risposto dicendo “di tenere seriamente in considerazione le sue proteste”.
Alla cosa non è stata data la giusta importanza, almeno fino a qualche giorno fa, quando sono arrivati quelli della BBC. Naturalmente, non vi stiamo dicendo che le Audi non sono sicure, ma solo che ci sembra doveroso evitare tali inesattezze che – siamo sicuri – nella maggior parte dei casi vengono effettuate per evitare di spiegare all’interessato che i crash-test EuroNCAP non sono assolutamente obbligatori. L’ente, infatti, testa solo le auto più vendute a sua discrezione (più o meno completa), naturalmente evitando quelle dai costi elevati.
Per ora, Audi UK ha fatto sapere che “è già iniziato un esame completo per assicurare l’accuratezza delle informazioni e sui dati forniti ai nostri clienti”. La stessa cosa capiterà anche da noi? Credo che il detto “tutto mondo è paese” valga benissimo anche in questo caso…