Almeno per quanto riguarda le automobili, la Norvegia è su un altro pianeta. Non per quanto riguarda la produzione (dato che nel Paese scandinavo non viene prodotta nessuna auto), ma per quanto riguarda il mercato, difficilmente paragonabile con quello di qualsiasi altro Paese europeo. La Norvegia infatti può vantare il più alto numero di veicoli elettrici pro-capite al mondo. In un mercato di questo tipo, un’auto come la Tesla Model S ha praticamente la strada spianata.
A dirlo non sono io, ma i
norvegesi stessi. Nel mese di marzo appena trascorso, la Tesla Model S è diventata l’auto più venduta del Paese scandinavo con 1’493 modelli consegnati, circa il doppio di tutte le Ford vendute sempre in Norvegia nello stesso periodo. Certo, il numero può apparire estremamente esiguo rispetto alle 9’633 Panda immatricolate in Italia a marzo ma, come vi ho detto, i due mercati possono essere difficilmente paragonati.
Ad ogni modo, dietro a questo successo della Tesla Model S e delle auto elettriche in generale c’è una politica mirata. In Norvegia infatti, le auto di questo tipo godono una serie di vantaggi legislativi non indifferenti: per le auto elettriche non si pagano le tasse sull’acquisto, il bollo, i parcheggi, i pedaggi autostradali e addirittura i viaggi in traghetto. E pensare che in Norvegia la Tesla Model S costa circa 100’000 €. Alla faccia di chi gli vuole male.