Apple e Tesla insieme per le auto del futuro

Apple è pronta a debuttare anche nel mondo delle auto. L’indiscrezione arriva dal “San Francisco Chronicle”, il quale racconta dell’incontro avvenuto tra Adrian Perica, numero uno della divisione fusioni ed acquisizioni di Apple, ed Elon Musk, l’ormai famoso fondatore del brand Tesla. Si vociferava da tempo sull’intenzione da parte dell’azienda della mela morsicata di voler entrare all’interno del mondo automobilistico e la Tesla di Musk non sarebbe una scelta casuale.

Infatti, la stessa Apple deve aver visto nel giovane californiano una
sorta di piccolo Steve Jobs, dato che non dobbiamo dimenticare che il nostro amico Elon, oltre ad essere diventato famoso per aver dato vita ad una all’unica realtà in grado di produrre auto elettriche con un certo successo, è anche stato anche il co-fondatore di PayPal (uno dei metodi di pagamento online più utilizzati al mondo) ed è l’attuale proprietario della Space Exploration Technology Corporation, azienda che rifornisce la Stazione Spaziale Internazionale. Non proprio una persona qualunque, quindi.

Sotto il punto di vista che interessa a noi, quello automobilistico, Musk è riuscito a vincere momentaneamente la battaglia contro il più grande problema delle auto elettriche: l’autonomia. Oggi, infatti, una Model S può arrivare a percorre più di 350 Km con una sola carica. Ad ogni modo, ovviamente gli argomenti dell’incontro che si è svolto tra le parti all’interno dei segretissimi uffici dell’azienda di Cupertino sono a noi sconosciuti. In rete si sono comunque fatte strada alcune ipotesi.

Tim Cook, l’attuale CEO di Apple, non ha mai nascosto la sua passione per le auto. Ma state tranquilli, la possibilità che Apple acquisti Tesla sembra quantomai lontana. Di conseguenza, molto probabilmente si è parlato di un possibile accordo di cooperazione futura tra le due aziende californiane, accordo che riguarderebbe la produzione di batterie. Da tempo, infatti, Musk è alla ricerca di un partner valido allo scopo di raddoppiare la produzione di batterie agli ioni di litio, comprendendo anche un importante investimento in ricerca.

Di conseguenza, capirete che le tali batterie non finiranno solo sotto la carrozzeria delle Tesla, ma anche sui noti smartphone, tablet e pc di Apple. Ad onor di cronaca, circola in rete anche una terza ipotesi, decisamente meno affascinante: Apple e Tesla collaboreranno per raggiungere una totale e perfetta integrazione tra i dispositivi mobili di Cupertino e la tecnologia a bordo delle auto del costruttore americano.

Ma, a dire la verità, la più stupefacente delle ipotesi è senza dubbio la seguente: qualche mese fa, Apple assunse Tomlinsom Holman, collaboratore di George Lucas, colui che inventò il sistema sorround 10.2 e l’audio THX. Al tempo, si disse che Holman fu assunto per migliorare l’audio dei device della casa americana. Anche io che non me ne intendo, direi che fosse ovvio. Tutt’altro, invece.

Sempre secondo il “San Francisco Chronicle”, Holman avrebbe messo a punto un sistema in grado di monitorare il flusso sanguigno e di conseguenza individuare eventuali anomalie. Tale sistema, se montato all’interno di smartphone, tablet e via dicendo, potrebbe permettere al diretto interessato di prendere le dovute contromisure in caso di malore.

Di conseguenza, si pensa che tale tecnologia possa debuttare anche sulle future Tesla, che di fatto diventerebbero le prime auto al mondo in grado di comunicare al proprio conducente il suo stato di salute alterato, con la possibilità di diminuire sensibilmente il rischio di incidente.

Senza dubbio tutte ipotesi interessanti, ma non mi stupirei se alla fine tutto si traducesse in un nulla di fatto. Oh, magari Elon Musk è semplicemente andato a prendersi un caffè dal suo amico di Cupertino.