Bolloré accusa BMW di spionaggio industriale

Autolib è un’azienda che a Parigi si occupa sia di gestire le colonnine di ricarica per le auto elettriche, sia di gestire il servizio di car-sharing delle auto ad emissioni zero prodotte da Bolloré. Nelle scorse ore, sia Autolib che Bolloré hanno accusato BMW di spionaggio industriale, dato che la casa tedesca avrebbe assodato delle spie per raccogliere informazioni sulle auto prodotte in collaborazione con Pininfarina.

Bolloré ha dichiarato che due dipendenti di una società
che lavora per BMW avrebbero manomesso per ben tre volte alcune stazioni di ricarica gestite da Autolib presenti nel centro di Parigi. Ammesso che nemmeno io ho capito in che modo BMW abbia potuto sottrarre informazioni importanti in questo modo, neanche le aziende francesi che hanno mosso l’accusa si sono dette in grado di dire quali informazioni le due “spie” assodate da BMW avrebbero sottratto.

Un portavoce di Autolib, ha dichiarato che “tutto ciò che si sa è che Bolloré dispone di diverse tecnologie ad uno stadio molto avanzato, tecnologie per le quali abbiamo investito molti soldi, in particolare per le batterie ed i sistemi di geo-localizzazione”. E BMW cosa risponde? Il gruppo tedesco ha dichiarato che i due fermati sono dipendenti della società di ingegneria P3 ed erano stati ingaggiati per preparare il lancio della nuova i3. Proprio per questo, gli ingegneri stavano verificando la compatibilità della nuova vettura con i punti di ricarica su strade pubbliche presenti in tutta Europa.

I due uomini sono stati visti per la prima volta nei pressi di una stazione di ricarica lo scorso 21 Agosto, quando sono stati notati da dei dipendenti di Autolib che gli hanno interrogati: i due ingegneri risposero che lavoravano per una casa automobilistica tedesca, anche se stavano guidando una BMW targata Monaco di Baviera. Pochi giorni dopo sono stati avvistati nei pressi di un altro punto di ricarica mentre, all’ultimo avvistamento avvenuto il 5 Settembre, sono stati fermati ed arrestati. Ora, non so se i tre ingegneri siano colpevoli o meno, ma se sono ancora in galera, vi prego almeno di liberarli! Sono sicuro che ne sentiremo delle belle nelle prossime settimane…