Negli ultimi anni, uno dei principali obbiettivi di Opel era quello di scrollarsi di dosso l’immagine di tipica auto da famiglia, la classica auto che si compra per il suo ottimo rapporto qualità/prezzo e per via della linea decisamente poco vistosa. Ora, a partire dall’Insigna, la casa tedesca ha iniziato a proporre sul mercato prodotti decisamente più appaganti.
Un chiaro esempio ne è la nuova Astra GTC e, soprattutto, la nuova Adam, che ha osato sfidare due regine delle auto modaiole come Fiat 500 e Mini. In più, nei prossimi mesi, è pronta a
debuttare una nuova Opel che dichiarerà guerra alle imbattibili compatriote teutoniche. Stiamo parlando della Monza, una coupè di grandi dimensioni che debutterà sotto forma di concept-car in occasione del prossimo Salone di Francoforte, in programma a Settembre.
Per ora, la casa di Russelsheim ha diffuso solamente una prima immagine ufficiale della sua Monza (foto sopra), corredata da qualche dettaglio tecnico che, devo ammettere, ci ha lasciato positivamente di stucco. Si, perché la versione definitiva della Monza, in arrivo il prossimo anno, sarà a trazione posteriore, dato che sarà realizzata sul pianale Alpha della General Motors, pianale che è utilizzato per le Cadilllac ATS, che sarà utilizzato per la futura CTS e per la nuova Chevrolet Camaro in arrivo nel 2015.
Sebbene sia ancora molto presto per parlarne, la futura Opel Monza sarà proposta con i motori più potenti attualmente a disposizione all’interno del banco organi di General Motors: stiamo parlando dei quattro cilindri turbo a benzina da 2 litri da 250 e 280 cavalli ed del turbodiesel 2.0 CDTI da 195 cavalli. In conclusione, una semplice osservazione: il nome Monza fu già utilizzato da Opel per una coupè prodotta dal 1977 al 1987 e derivata dalla berlina Senator.