Opel Insigna Country Tourer

Opel Insigna Country Tourer

Questa epoca automobilistica, oltre che per la grave crisi che attanaglia senza sosta tutto il settore, potrebbe essere benissimo ricordata come quella delle “auto alte“. Si, perché praticamente in ogni dove siamo abituati a vedere suv, suvvettini e vetture con paracolpi in plastica grezza, proprio come la Panda 4×4 di metà anni ’90, di fatto la prima della storia moderna a montarli.

Dopo di lei arrivò un’auto completamente differente, la A6 Allroad, di fatto prima vettura del segmento premium ad avere un look del genere. L’idea di questa
station-wagon rialzata con il look fuoristradistico piacque molto al pubblico, tant’è che anche i concorrenti iniziarono a proporre soluzioni simili: solo di recente, abbiamo visto auto come la Peugeot 508 RXH o la Passat Alltrack. Ora, invece, tocca ad Opel, che presenterà al prossimo Salone di Francoforte (Settembre 2013) la sua Insigna Country Tourer.

Opel Insigna Country Tourer

Questa nuova versione della station tedesca è riconoscibile fin dall’esterno proprio grazie alle immancabili protezioni in plastica grezza di cui dicevamo sopra. In verità, la parte in cui l’Insigna Country Tourer si differenzia maggiormente da una normale Insigna station-wagon è sotto la pelle, in quanto dotata di una trazione integrale a controllo elettronico, in grado di adattarsi al fondo stradale e di variare la distribuzione della coppia da 0 a 100% tra i due assi e tra le ruote posteriori.

Opel Insigna Country Tourer

In Italia, l’Opel Insigna Country Tourer sarà offerta solo con il 2.0 CDTi turbodiesel, disponibile in due differenti potenze: 163 o 195 cavalli. Opel non ha ancora comunicato i prezzi della sua ultima Insigna da sterrato leggero: probabilmente, tutti gli interessati dovranno attendere fino a questo autunno.

Opel Insigna Country Tourer

 

Opel Insigna Country Tourer