Sinceramente, penso proprio che la Jaguar F-Type sia la vettura più bella tra quelle presentate nell’ultimo periodo. In più, altrettanto sinceramente, ritengo che la sua versione coupè che vedremo tra qualche mese sarà ancora più eccezionale. Per ora, in attesa della versione a tetto rigido, dobbiamo “accontentarci” di una concept che la casa inglese presenterà al Festival od Speed di Goodwood, che ha aperto i battenti proprio oggi.
Stiamo parlando della Jaguar Project 7, vettura che il capo designer
della casa d’Oltremanica ha pensato e poi disegnato ispirandosi alle linee della storica D-Type. Nonostante l’obbiettivo puramente pubblicitario di questa Project 7, devo ammettere che il risultato non è niente male. A livello estetico, è impossibile non notare la “protuberanza” dietro alla testa del pilota, così come il parabrezza decisamente più basso rispetto a quello di una “normale” F-Type, gli splitter anteriore e posteriore in fibra di carbonio ed il nuovo spoiler posteriore.
Completano poi l’opera i nuovi gruppi ottici anteriori con sfondo scuro ed i grandi cerchi in lega da 20 pollici, di sicuro effetto. All’interno dell’abitacolo, sparisce il sedile del passeggero, sostituito su questa Project 7 da un ripiano per il casco del pilota. Nuovo è anche il sedile dedicato esclusivamente a quest’ultimo, rivestito completamente in pelle nera con vistose cuciture come il resto dell’abitacolo.
Sulla Jaguar Project 7, molto interessante è anche quello che c’è sotto il cofano: qui, infatti, troviamo lo stesso propulsore V8 da 5.0 litri sovralimentato della versione V8 S della F-Type, ma che qui eroga 550 cavalli e 680 Nm di coppia massima, rispettivamente 55 puledri e 55 Nm in più rispetto alla più potente tra le F-Type. Tutta questa potenza è scaricata a terra attraverso le ruote posteriori, anche grazie al cambio automatico ad otto rapporti Quickshift.
Infine, una curiosità: il nome Project 7 è stato scelto per ricordare le sette vittorie di Jaguar alla 24 Ore di Le Mans. Il primo trionfo è stato ottenuto nel 1951, mentre l’ultimo nel 1990. In più, il colore blu di questa Project 7 è lo stesso della D-Type che vinse la storica corsa francese nel 1956 e nel 1957. Molto probabilmente, questa Project 7 resterà un esemplare unico, anche se non è del tutto esclusa una sua produzione in piccola serie. Nel caso, entrerebbe di diritto a far parte del mio garage dei sogni.