Devo confessarvi che questa notizia mi è piombata addosso quasi come un fulmine a ciel sereno: non perché sia brutta – anzi, tutt’altro – ma proprio non ci aspettavamo che Lotus potesse dare vita ad una divisione denominata “Motorcycles“, soprattutto in un momento non proprio florido, sia per la casa inglese che per il mercato in generale.
Attualmente, Lotus ha già fornito qualche anticipazione sulla prima due ruote della sua storia, una moto che si chiamerà C-01, che sarà una supersportiva con una potenza
di circa 200 cavalli. Insomma, mica roba da ridere. Una moto che punta battere mezzi come l’Aprila RSV4 o la BMW S1000rr. Tuttavia, anche se si tratterà di una moto, la C-01 nascerà anche grazie al contributo di nomi inevitabilmente legati all’industria dell’auto.
Il primo è quello di Daniel Simon, ex capo del design del Gruppo Volkswagen, che avrà il compito di disegnare le forme del mezzo che per Lotus potrebbe trasformarsi in un successo clamoroso. Parteciperanno poi al progetto il team Kodewa (se il nome non vi dice niente, vi basti sapere che hanno dato vita alla Lotus T128 LMP) mentre la componentistica sarà affidata ai tedeschi di Holzer Group.
Per quanto riguarda i materiali che saranno utilizzati nella realizzazione della C-01, Lotus ha già anticipato che impiegherà fibra di carbonio, titanio ed addirittura acciai usati nella Formula Uno ed in ambito aerospaziale. Invece, per quanto riguarda lo stile, questo sarà influenzato dalla Lotus 49 da gara. Di conseguenza, il colore nero/grigio del carbonio sarà abbinato all’immancabile tinta oro. Le prime foto saranno pubblicate già nelle prossime settimane, ma quello che è già chiaro è che sarà una moto solamente per pochi…