Come saprete, in occasione dell’ultimo Salone di Ginevra, Ferrari e McLaren hanno presentato le loro teste di serie, rispettivamente LaFerrari e P1. Ad ogni modo, alla kermesse ginevrina mancava un’auto che tutti si aspettavano, la versione definitiva della Porsche 918 Spyder, la quale sarà più veloce sia dell’hypercar italiana che di quella inglese. Questo almeno lo ha affermato James Eastwood, product manager della casa tedesca, durante un’intervista al magazine “Car“.
Personalmente, ritengo che Eastwood non abbia pronunciato queste parole a caso: da tempo, infatti, sia la stampa specializzata che gli appassionati si chiedevano se Porsche avesse
aumentato la potenza della sua 918 Spyder, dato che gli attuali 795 cavalli sembrano essere “pochi” se messi in confronto con gli oltre 900 puledri a disposizione sulle sue dirette avversarie, McLaren P1 e Ferrari LaFerrari appunto. Inoltre, i cavalli sembrano essere pochi soprattutto in relazione al peso della 918 Spyder, che toccherà quota 1’700 Kg con carburante e liquidi a bordo.
Eastwood ha dichiarato che Porsche non ha bisogno di un aumento di potenza, in quanto “anche se la vettura è più pesante della concorrenza, la nostra tecnologia la renderà comunque la più veloce su strada ed in pista.Mentre i nostri concorrenti hanno a loro disposizione solo la trazione posteriore, noi potremo contare sul Torque Vectoring e sulle ruote anteriori indipendenti, elementi che ci permettono di percorrere le curve a forte velocità”.
Inoltre, Eastwood ha ricordato che la 918 Spyder dispone anche di un apposti kit per la riduzione del peso che fa scendere l’ago della bilancia a 50 Kg in meno, aggiungendo che già la metà dei clienti ha optato per esso. Per quanto riguarda il numero di 918 Spyder che verranno prodotte, Eastwood non ha fornito alcun dettaglio, anche se si è detto convinto che la casa di Stoccarda non avrà alcuna difficoltà a vendere tutte le 918 unità iniziali preventivate, anche perché la precedente supercar in edizione limitata – la Carrera GT – fu acquistata da 1’275 fortunate persone.
Il product manager non ha svelato alcun dettaglio in merito alle prestazioni, anche se ha confermato che gli ingegneri Porsche stanno ancora lavorando per affinare aerodinamica e motore allo scopo di migliorare i numeri attuali, che si attestano in 3 secondi per lo 0-100 e 327 Km/h di velocità massima.