Audi rovina la festa alla Qoros

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Anche qua su Motori-24 in qualche occasione abbiamo parlato della Qoros, nuovo brand nato dalle energie (e dagli investimenti) di un duo alquanto curioso: i cinesi della Chery Automotive, che puntano a guadagnare una fama mondiale partendo dell’Europa, e gli israeliani del fondo di investimento Israel Corporation, al loro debutto nel mondo dell’automobile. Il lancio del brand Qoros è in programma al prossimo Salone di Ginevra (7-17 Marzo), ma Audi ha deciso di rovinare la festa ai questi novellini.

Infatti, quasi segretamente, negli scorsi giorni la casa dei quattro anelli si era rivolta al tribunale di Amburgo per impedire che Qoros possa utilizzare la lettera “Q” per la denominazione dei propri modelli. Il giudice tedesco ha dato ragione
ad Audi (pensiamo giustamente), quindi ora provate a rendervi conto di quale sia l’umore dei sino-israeliani in questo momento, dato che erano praticamente pronti a lanciare tra poco più di due settimane la loro GQ3 alla kermesse ginevrina.

Stando alle ultime indiscrezioni, Qoros avrebbe già impugnato la sentenza, sentenza che comunque sarà molto difficile da stravolgere a causa dell’effettiva assonanza con le varie Q3, Q5 e Q7. In più, a buttare benzina sul fuoco ci pensano anche alcuni rappresentanti delle rispettive case. Da Ingolstadt fanno sapere che “la Q è un elemento protetto della gamma Audi e non può essere utilizzato da altri”. Nel frattempo, Gert Hildebrand, tedesco a capo del design Qoros ed ex-designer Mini, ha detto che “i costruttori europei diventano ogni giorno più nervosi e cercano di bloccare il nostro brand come possono, ma avremo un grande successo a Ginevra“.

Caro Hildebrand, non è mancare di rispetto, ma anche presumere che una casa come Audi che ha alle spalle un colosso come Volkswagen abbia paura di un brand che ancora deve praticamente nascere da non si sa quali basi, mi sempre un po’ una follia. Tra un anno, un cliente Audi potrà valutare l’acquisto di una Qoros? Non credo proprio, almeno in Europa. Tuttavia, in un piccolo rimprovero vorrei farlo anche ad Audi: infatti, il costruttore tedesco sembra usare due pesi due misure.

Qualcuno mi può spiegare il perché auto come l’Infiniti Q50 (in arrivo anche in Europa), la Toyota iQ non hanno causato nessuna reazione? Che Audi abbia paura dei cinesi? Come detto sopra, non credo proprio. Però, sta di fatto che questa scelta da parte dei teutonici non so proprio come spiegarmela e/o spiegarvela.