Bugatti Veyron: in arrivo 1’600 cavalli?

Come abbiamo avuto occasione di riportare quest’estate, Bugatti ha confermato l’arrivo della prossima generazione della Veyron (clicca qui per saperne di più). Quello che è sicuro però, è che questo nuovo modello non arriverà finché il marchio franco-tedesco non avrà portato a termine la produzione programmata per l’attuale modello (stando alle ultime indiscrezioni, ne resterebbero meno di 100 unità).

Come potete immaginare, vendere un’auto da oltre un milione di Euro non è proprio la cosa più facile del mondo, specialmente se tra qualche mese sono in arrivo sul mercato concorrenti in grado di garantire le stesse prestazioni (se non migliori…) ad un prezzo e con consumi ed emissioni nettamente inferiori (vedi Porsche 918 Spyder o l’erede della Ferrari Enzo). Così, stando alle ultime voci comparse in rete, attualmente i tecnici del Gruppo Volkswagen sarebbero al lavoro su una versione incredibilmente prestazionale dell’attuale Veyron, in grado di garantire un rapporto peso/potenza pari a 1 (un chilo ogni cavallo).

A questo scopo, la vettura sarà alleggerita grazie all’ampio utilizzo di fibra di carbonio e di altri materiali leggeri, fino a raggiungere un peso molto vicino ai 1’600 Kg. Inotre, ad essere rivisto sarà anche il propulsore tetraturbo (con cinque turbine), destinato ad aumentare dagli attuali 8.0 litri ad una cilindrata quasi da camion, 9.6 litri. In questo modo, la potenza potrà raggiungere quota 1’600 cv. Questo aggiornamento permetterebbe alla Veyron di scattare da 0 a 100 Km/h in appena 1.8 secondi e di raggiungere la velocità massima di 463 Km/h, confermandosi ancora una volta l’auto in produzione più veloce del mondo.

Naturalmente è ancora molto presto per parlare di prezzi, ma penso che nessuno si stupirebbe se la versione finale di questa Veyron toccasse quota 2.5 milioni di Euro. La presentazione è fissata per il Salone di Francoforte del prossimo anno (Settembre), guarda caso negli stessi mesi in cui debutterà un’americana quasi sconosciuta, la SSC Tuatara.