Se c’è una cosa chiara della futura politica industriale di Fiat, è che la casa torinese deve trovare al più presto un partner per la realizzazione della prossima Punto, in modo da giustificare l’investimento iniziale ma soprattutto per creare un prodotto più redditizio. In più, l’accordo con un’altra casa permetterebbe a Fiat di realizzare entrambe le vetture in Italia, sfruttando la capacità produttiva di Melfi.
Per ora, non è arrivato alcun accordo ufficiale, ma vi sono due candidati semi-ufficiali: uno è Suzuki, l’altro è Mazda. Per Suzuki, vi sono già due difficoltà non di poco conto: in primo luogo, produce già
in Europa e, secondo, il processo indetto contro Volkswagen per obbligare i tedeschi a cedere la propria quota del 19.9%, fatto che potrebbe dilungare i tempi di qualche anno. Così, il partner ideale sembra essere Mazda che, come ricorderete ha già sottoscritto un accordo con Alfa Romeo per la produzione della Spider a partire dal 2015.
Attualmente, la casa di Hiroshima non produce in Europa ed offre un prodotto (la 2) non troppo conosciuto in un segmento che nel Vecchio Continente garantisce sempre un discreto giro d’affari. Di conseguenza, stando anche alle ultime indiscrezioni provenienti direttamente dal Giappone, Fiat e Mazda potrebbero realizzare insieme la piattaforma per le prossime 2 e Punto ed entrambe le vetture saranno poi realizzate nello stabilimento di Melfi che, attualmente, ha una capacità produttiva di circa 450’000 unità/anno.
L’accordo porterà benefici ad entrambe le parti, dato che la produzione europea permetterebbe a Mazda di proporre la sua 2 a prezzi decisamente più competitivi, mentre Fiat avrà un netto risparmio nella fase di progettazione e potrà garantire maggiore occupazione ai lavoratori di Melfi.
Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti, dato che il tutto potrebbe concretizzarsi nelle prossime settimane…