Dopo il fallimento del tentativo di riportare in auge il marchio De Tomaso da parte di Gian Marco Rossignolo (che, tra l’altro, è stato arrestato ieri dalla Guardia di Finanza), un altro grande ritorno in programma ormai da anni (ormai troppi), quello di TVR, è fallito nelle ultime ore. A comunicare la notizia è stato Nikolai Smolensky, un riccone russo che acquistò il brand inglese per 15 milioni di Sterline del 2004, amministrandolo fino al termine della produzione del 2006.
Stando a quanto dichiarato da Smolensky, tra le principali cause del mancato ritorno di TVR vi sarebbero gli eccessivi costi di produzione e la scarsa fetta di mercato che vettura del genere avrebbero potuto ottenere allo stato
attuale. Il magnate russo ha dichiarato agli inglesi di “Autocar“ che dopo la chiusura avvenuta nel 2006 sono state realizzate solo 3 auto e di aver ricevuto diverse proposte d’acquisto della casa ma che, per un piano di rilancio credibile, occorrono tanti soldi ed un ritorno economico quasi sicuro (cose che, allo stato attuale mancano entrambe).
Giusto per la cronaca, le ultime tre auto che ha prodotto TVR sono una Cerbera spinta da un V8 bi-turbo diesel BMW, una Tuscan con motore Corvette da 400 cv ed addirittura una versione elettrica della GT350. Il prezzo di partenza? 250’000 Euro. Probabilmente, le persone che possono spendere una tale cifra per un’auto si orienterebbero su altri marchi (ragionevolmente), dato che le alternative certo non mancano.