Quando i vertici di Daimler decisero di riesumare dall’oltretomba il brand Maybach le loro aspettative di vendita erano decisamente differenti da quelle ottenute: solo 3’300 auto vendute in sette anni, cifra enormemente minuscola soprattutto se rapportata a quelle ottenute nello stesso periodo da quelle che dovrebbero essere i diretti concorrenti, Bentley e Rolls-Royce. Perciò, come probabilmente saprete, Daimler ha deciso di chiudere definitivamente Maybach nel 2013, anno in cui sarà svelata la nuova generazione della Classe S.
Come se i dirigenti non siano abbastanza abbattuti dai pessimi risultati
di vendita, alcuni giornalisti inglesi hanno deciso di fargli i conti in tasca: infatti, si stima che Daimler abbia investito circa 10 miliardi di Euro per la rinascita del suo brand ultra-lusso e da qui si stima che il costruttore tedesco perda circa 330’000 Euro per ogni Maybach venduta, una cifra quasi pari al prezzo di acquisto di una Maybach 57.
Prima della cancellazione del brand, Daimler aveva pianificato nuovi modelli Maybach: era previsto infatti una nuova versione entry-level a passo corto denominata 52, un suv basato sulla Mercedes GL ed una coupè ispirata alla concept-car Mercedes Ocean Drive del 2006. Ma come sappiamo, tutti questi modelli sono stati cancellati per sempre…