L’amministratore delegato di Lotus, Dany Bahar, sembra essere un tipo davvero ambizioso: dopo che negli scorsi giorni ha prolungato il suo contratto con il costruttore di proprietà Proton, il manager inglese sembra intenzionato a concentrare tutte le sue forze sul tanto desiderato rilancio di Lotus promesso qualche anno fa, in grado di portare il costruttore di Hethel ai livelli di un brand come Ferrari.
Ad ogni modo, un processo di rilancio (soprattutto in questa misura) non è mai facile e richiede molto tempo. Così, dopo aver assoldato designer e progettisti direttamente dalla casa del cavallino rampante, in rete arrivano le prime voci sugli sviluppi dei nuovi modelli. In primo luogo, Lotus starebbe lavorando ad un
nuovo V6 per la prossima Exige: non sarà ancora una volta un motore di origine Toyota, ma sarà interamente sviluppato interamente alla casa inglese. L’obbiettivo è chiaramente quello di diventare un giorno (noi glielo auguriamo con tutto il cuore) l’anti-Porsche d’Oltremanica.
In più, lo stesso Bahar ha dichiarato in una recente intervista concessa ad un magazine statunitense che la prossima Espirit, modello davvero molto importante per il futuro, potrà disporre di un’inedita piattaforma ibrida che combinerà un nuovo V8 con un motore elettrico. Il normale propulsore termico avrà una cilindrata pari a 4.8 litri e, insieme a quello elettrico, svilupperà una potenza dai 580 ai 630 cavalli. Il tutto, però, non si vedrà prima di fine 2013. Coraggio Lotus, facciamo il tifo per te…