In occasione del Salone di Ginevra conclusosi la scorsa Domenica, Volkswagen ha inaspettatamente presentato una concept-car denominata non a caso Bulli, storico nome del pulmino famoso per essere stato letteralmente adottato dal movimento hippy durante gli anni ’70. Bene, ora i vertici del costruttore tedesco avrebbero definitivamente deciso di mettere in produzione l’originale vettura, anche se la versione definitiva sarà di dimensioni leggermente inferiori rispetto al famoso predecessore, offrendo fino a sei posti (compreso il guidatore) ed andando a competere sul mercato direttamente con avversari del calibro di Ford S-Max e Renault Grand Scenic.
La vettura definitiva verrà realizzata sulla piattaforma modulare del gruppo, denominata MQB, che sarà realizzata anche dalla prossima generazione dell’Audi A3. Questa piattaforma, grazie al suo elevato grado di flessibilità può infatti essere modificata piuttosto facilmente nel passo e nella carreggiata. Molto probabilmente, il prossimo Volkswagen Bulli verrà assemblato nello stabilimento statunitense di Chattanooga o in quello messicano di Puebla in Messico.