Al Salone dell’auto di Ginevra attualmente in corso, Ford ha presentato, forse un po’ sottotono, il nuovo Ranger Wildtrack, pick-up destinato anche al mercato europeo che verrà venduto in 180 Paesi, tranne negli Stati Uniti, dove è commercializzata una versione appositamente studiata per quel tipo di mercato. Il rinnovato pick-up della casa dall’ovale blu è realizzato sulla stessa piattaforma della Mazda BT-500, con la quale condivide anche gran parte delle componenti tecniche.
Tutti le persone interessate all’acquisto del Ranger Wildtrack potranno scegliere tra i propulsore turbodiesel Duratorq TDCi 2.2 da 150 cv e 3.2 da 200, entrambi abbinati di serie al cambio automatico a sei innesti. La trazione integrale è disinseribile manualmente tramite l’apposito dispositivo collocato nella zona del cambio. Saranno poi disponibili come optional vari sistemi utili nei percorsi off-road, come il Grade Control Logic, sistema che aiuta ad affrontare le pendenze più gravose intervenendo automaticamente su cambio e freni qualora si affronti una discesa molto ripida. Per ora Ford si è limitata a dire che il suo nuovo Ranger Wildtrack è in grado di rimorchiare 1’333 Kg, di trainarne 3’350 ed attraversare un guado profondo fino a 80 centimetri. I prezzi relativi anche al nostro mercato saranno comunicati prossimamente.