Opel, il piano per i prossimi anni


Nick Reilly, ha illustrato il “Plan of the Future” della casa tedesca di proprietà americana per i prossimi anni.

Secondo il piano, Opel dovrebbe tornare in pareggio nel corso del 2011 ed addirittura già al profitto durante il 2012.

Secondo una prima analisi, per rendere la casa del fulmine sana, occorrerebbero circa undici miliardi di euro da qui a cinque anni, spesi in vari modi.

Soprattutto, la casa mira ad avere nel 2012 l’80% dei suoi modelli con un’età non superiore ai tre anni, infatti, nel 2010 ne verranno lanciati ben otto: Meriva, Corsa, Movano e Astra Sports Tourer.

Inoltre, la casa tedesca darà molta importanza all’ecologia, in quanto alla futura Ampera (derivata dalla Chevrolet Volt) si affiancherà nei prossimi anni un’altra ibrida.

Però, tutti questi progetti comportano anche dei sacrifici: purtroppo, saranno ben 8300 i posti di lavoro tagliati tra stabilimenti produttivi e impianti amministrativi e di vendita.

Comunque, ahimè, il futuro più critico sarà per i 2377 operai dello stabilimento Opel di Anversa, destinato a chiudere già entro quest’anno.