Marchionne: Alfa Romeo e Maserati torneranno a correre

Durante un’intervista alla “Gazzetta dello Sport”, l’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, ha rilasciato interessanti dichiarazioni in merito al futuro sportivo dei brand Maserati ed Alfa Romeo.

Queste le parole del manager italo-canadese: “Abbiamo altri due marchi nel gruppo come la Maserati e l’Alfa Romeo, per i quali ci stiamo chiedendo in che modo ricoprire lo spettro dell’attività sportiva”.

La frase pronunciata dal numero uno del Lingotto, quindi, non può che riaccendere qualche speranza nel cuore di tutti i nostalgici ma, contemporaneamente, anche allontanare sempre più Alfa Romeo dalle voci che vogliono la casa di Arese sempre più vicino a Volkswagen.

Marchionne è fermamente convinto di ciò che dice e ribadisce che “sarebbe completamente da imbecilli non farlo, un vero e proprio spreco”.

Ora però persiste il dubbio sul campionato di cui potrebbero entrare a far parte le vetture del tridente e del biscione, in quanto lo stesso a.d. di Fiat ha ammesso che “non si può mandarle a fare gare di campagna, occorrerà studiarci su e lavorarci attentamente”.


I due marchi quindi non parteciperanno a competizioni mondiali solamente per fare le comparse, ma, attualmente, è molto difficile individuare il tipo di competizione.

Nonostante la grande storia di entrambe le case, la Formula 1 sembra subito esclusa soprattutto a causa della concorrenza interna con Ferrari.

Così, l’alloggiamento più indicato per la Maserati sarebbe ancora una volta il Mondiale Fia GT, dove, nonostante la sua età di quasi 6 anni, la MC12 potrebbe dare ancora del filo da torcere alle concorrenti più moderne.

Per quanto riguarda Alfa Romeo, la serie più indicate sembrerebbe il WTCC, dove fino al 2007 la 156 preparata dalla N. Technology si difendeva piuttosto bene. Oggi comunque non sembra che ci siano in listino vetture adatte per questa competizione, anche se resta sempre la possibilità di vedere in futuro una Giulietta appositamente preparata.

Staremo a vedere, ma siamo sicuri che il grande ritorno alle competizioni di entrambi i marchi non avverrà di certo nel breve periodo.