Ormai, non è più un segreto che Vladimir Putin abbia stanziato centinaia di milioni di euro provenienti dalle tasche dei contribuenti russi per la realizzazione della sua limousine. Per la sua progettazione di questa vettura si partirà da un foglio bianco ma, nonostante questo, l’auto presidenziale potrebbe essere già pronta a fine 2017. Naturalmente, l’ammiraglia di casa sarà costruita in Russia, ma con l’aiuto di un partner straniero: Porsche Engineering Group, controllata di Porsche AG.
Il compito della società tedesca sarà quello di progettare e realizzare il motore della limousine
di Putin: molto probabilmente, questo sarà un V12 turbo con una cilindrata compresa tra 6 e 6.6 litri, per un totale di circa 800 cavalli di potenza. Ma il lavoro di Porsche non termina qui: oltre alla limousine personale, Putin ha voluto commissionare la progettazione di un intero corteo di veicoli per il personale e le guardie del corpo.
Con ogni probabilità, anche questi veicoli, nati dalla stessa piattaforma modulare attualmente in fase di test, saranno spinti da propulsori V8, V6 ed a 4 cilindri realizzati sempre da Porsche. Putin, quindi, non ha voluto badare a spese. Per il momento, restano completamente segrete le forme della carrozzeria di questa gamma di veicoli, pronti a fare il loro debutto sulla Piazza Rossa nel 2017.