Anche se sono completamente diverse dalle loro antenate di metà anni ’90, finalmente le sportive giapponesi stanno pian piano facendo il loro ritorno sul mercato. Il via lo hanno dato Nissan GT-R e Lexus LFA, mentre in futuro vedremo – oltre alle nuove generazioni di questi modelli – anche Honda NSX e Toyota Supra. Ma, ben presto, a questa interessante lista potrebbe aggiungersi un altro costruttore: Mazda.
L’indiscrezione arriva dal magazine
australiano “Motoring”, secondo il quale la casa giapponese potrebbe far debuttare un’inedita sportiva top di gamma nel 2020, anno in cui Mazda compirà 100 anni ed anno in cui Tokyo ospiterà le Olimpiadi. Inoltre, mentre le principali rivali adotteranno una piattaforma ibrida, sembra che per la sua futura RX-9 (questo potrebbe essere il suo nome) il costruttore del Sol Levante abbia scelto un più tradizionale motore termico, molto probabilmente rotativo.
Intervistato dal sito australiano, il direttore marketing e vendite globali di Mazda, Yasuhiro Aoyama, ha dichiarato che la casa “ha un suo modo per definire la sportività e lo Jinba Ittai, ovvero la connessione tra l’auto e chi la guida e non dobbiamo necessariamente confrontarci con nessun competitor”. Lo stesso Aoyama ha poi proseguito dicendo:“Noi non dovremo seguirli. Siamo indifferenti al successo dei nostri rivali, noi dobbiamo creare il nostro successo”. Che dire, parole degne di un trailer cinematografico. Di conseguenza, per sapere se vedremo davvero una RX-9, occorrerà attendere ancora qualche mese.
Fonte: Motoring