Alcuni di voi conosceranno Johann Tomforde e Bruno Sacco. Entrambi hanno lavorato per decenni in Mercedes, dando vita ad alcuni dei modelli più iconici del marchio: il primo sotto il punto di vista ingegneristico, il secondo disegnandone la carrozzeria. Ecco, da due personaggi di questo calibro non ti aspetteresti proprio un’auto come la Filandi Ever S.
Sebbene il nome può far pensare
ad un’esotica supercar italiana, la Ever S è tutt’altro: è stata realizzata in esemplare unico partendo dall’architettura di una Mercedes SL500 R129 – quella di due generazioni fa – per dare vita ad un’auto molto particolare (per essere buoni). La sua carrozzeria potrebbe essere il perfetto incrocio tra una SLR Stirling Moss e Frankenstein. Ho provato a guardarla meglio per trovare un’angolo da dove potesse risultare – non dico bella – almeno non male, ma non ci sono riuscito.
La Filandi Ever S ha fatto il suo debutto su strada in occasione della manifestazione “Motori e Sapori” di Castelfranco Emilia, in provincia di Modena (e dove altrimenti?). Ah, dato che è una SL500 di qualche anno fa, sotto il suo lungo cofano è nascosto un V8 da 5.0 litri in grado di sviluppare 306 cv. Almeno le prestazioni dovrebbero essere buone, anche grazie al peso contenuto della carrozzeria in alluminio realizzata completamente a mano.