Dopo la splendida Aston Martin DB6 Shooting Brake di qualche giorno fa, anche oggi vi parliamo di un’auto che veramente in pochi conosceranno, la Lamborghini Sogna. In realtà, la casa di Sant’Agata non è stata coinvolta in alcun modo in questo progetto, dato che la Sogna è frutto del lavoro del tuner giapponese Art&Tech, che l’ha realizzata partendo da una Lamborghini Countach.
La vettura in questione ha fatto la sua prima
apparizione al Salone di Ginevra del 1991 come semplice esercizio di stile per poi essere dotata di meccanica e diventare perciò perfettamente funzionante. Attualmente, l’auto è di alcuni investitori giapponesi, che hanno deciso di disfarsene per una cifra di circa 2.4 milioni di Euro.
La Lamborghini Sogna ha una carrozzeria realizzata completamente in alluminio e, dietro al suo cofano posteriore, si nasconde montato in posizione posteriore/centrale lo stesso V12 da 5.3 litri della Countach, capace di erogare 455 cavalli. Tutta questa potenza è gestita da un cambio manuale a cinque rapporti che scarica i cavalli sulle sole ruote posteriori.
La velocità massima dichiarata è di 300 Km/h, anche se penso che nessuno abbia il coraggio di arrivarci, sia per il valore dell’auto, sia perché si tratta pur sempre di una vettura di quasi 23 anni. Il contachilometri è fermo a 1’846 Km percorsi, cosa che la rende molto appetibile, magari se si chiude un’occhio sull’estetica e sul prezzo.
Ma del resto, si sa, l’esclusività costa. Se volete darle un’occhiata più approfondita, cliccate qui.