Ora che la splendida Jaguar CX-75 è stata ufficialmente cancellata, di fatto l’ultima supercar realizzata dal marchio inglese è la rarissima quando avveniristica (per il periodo) XJ220, prodotta in soli 281 esemplari tra il 1990 ed il 1992. Naturalmente, come ogni auto che si rispetti, anche per la XJ220 sono stati realizzati dei muletti pre-produzione, sui quali si sono concentrati i test su strada degli ingegneri del costruttore britannico.
Più precisamente, ad inizio anni ’90, Jaguar realizzò cinque muletti della sua prestigiosa vettura, tutti utilizzati per risolvere i problemi di assemblaggio
e l’eccessiva usura degli pneumatici. In fase di test, queste vetture sono state guidate anche da nomi importanti come Andy Wallace, John Nielsen e David Leslie, nomi che si saranno sicuramente seduti dietro al volante dell’unico prototipo di Jaguar XJ220 attualmente in vendita.
Infatti, consiglio a tutti coloro che hanno in mente di spendere una cifra decisamente importante acquistando qualcosa di raro di dare un’occhiata all’annuncio cliccando qui. Stando alla descrizione della vettura, il prototipo in questione è il numero 002 (anche se da una foto si legge 005), ha raggiunto la velocità di 299 Km/h sul non troppo famoso circuito di Bruntinghorpe ed ha completato con successo un test di durata lungo 24 ore.
Il colore originale di questa vettura era l’argento, ma poi qualcuno ha inspiegabilmente deciso di tingerla di rosso. in più, il prototipo in questione è circa 18 cm più corto, 15 cm più stretto e circa 180 Kg più leggero rispetto alla XJ220 definitiva. Se state iniziando a farci un pensierino (magari!), l’annuncio dice che sono servite 791 ore ed oltre 80’000 € per riportare la vettura all’aspetto originale. Se ve la portate a casa, un po’ di merito sarà anche nostro, visto che ve l’abbiamo fatta notare, quindi un giro è d’obbligo.
