Purtroppo, negli ultimi tempi siamo sempre più abituati a vedere le parole “Alfa Romeo” affiancate alla parola “rinvio“. Inoltre, le notizie che stanno circolando in queste ore in rete non fanno segnare un cambio di rotta, non mettono la parola “conferma” di fianco ad “Alfa Romeo“. No, perché stando alla indiscrezioni riportate dal sito americano “Motortrend“, la futura berlina del biscione sarebbe stata rinviata, o meglio, posticipata.
Per fortuna non stiamo parlando della Giulia, il cui arrivo è previsto per inizio 2014, ma della berlina di segmento E, erede della 166, che dovrebbe essere realizzata
sulla stessa piattaforma della Maserati Ghibli, berlina del tridente che debutterà in occasione del prossimo Salone di Shanghai (21-29 Aprile). Anche se il fatto che la trazione della vettura del biscione sarà posteriore ha fatto felici gli alfisti di mezzo mondo, di sicuro questi non saranno contenti, dato che si troverebbero davanti all’ennesimo rinvio.
In più, il tanto temuto rinvio sembra essere stato confermato da Ralph Gilles, numero uno di SRT, che durante un’intervista concessa proprio a “Motortrend“ ha parlato della prossima Dodge Barracuda. Cosa c’entra, direte voi, con la berlina Alfa? Invece c’entra, eccome. Si, perché come spiegato da Gilles, l’auto a stelle e strisce nascerà dalla medesima piattaforma della berlina di Arese. E, come ammette lo stesso manager canadese, le due vetture sono in programma per il 2016, ma entrambe potrebbero subire un ritardo a causa delle difficile situazione del mercato.
E pensare che, con questa berlina, Alfa Romeo probabilmente sarebbe in grado di riguadagnarsi seriamente un’importante fetta del mercato americano, riguadagnandosi il prestigio che sicuramente merita questo marchio. Amarezza. Forse le voci su un passaggio ad Audi non erano poi così tanto campate per aria…