Il prossimo piano industriale del gruppo Fiat-Chrysler sarà reso noto il prossimo 30 Ottobre, ma già da adesso in rete cominciano a comparire alcuni dettagli. Prima di tutto, il quotidiano “Il Messaggero” riporta che Marchionne resterà fedele all’accordo che ha sottoscritto con il nostro Governo lo scorso 22 Settembre, accordo che prevedeva l’impegno da parte di Fiat di far rimanere i suoi impianti in Italia completamente attivi.
Come sapete, però, la situazione del mercato automobilistico europeo non è affatto buona, e per questo quasi quotidianamente cambiano i piani relativi ai luoghi dove produrre i futuri modelli del gruppo italo-americano. Per ora, l’idea
di Marchionne sarebbe quella di produrre alcuni modelli destinati al Nord-America anche nel nostro Paese, in modo da soddisfare quasi a pieno la capacità produttiva dei nostri stabilimenti. Il primo di questi modelli potrebbe essere la prossima Chrysler 100 che, alle nostre latitudini diventerebbe automaticamente la nuova Lancia Delta. Entrambe le vetture, quindi, potrebbero essere costruite nello stabilimento di Cassino, da usciranno anche Bravo e Giulietta.
Un’altro problema su cui è impegnato Marchionne in queste settimane è quello relativo all’immagine di Fiat in Europa, immagine che deve essere necessariamente rispolverata. Per far ciò, una delle principali idee sarebbe quella di creare un brand 500 a se stante, proprio come ha fatto BMW con Mini. L’intenzione della casa italiana, quindi, sarebbe quella di sfruttare l’immagine della riuscita 500 anche per tutti gli altri modelli della sua stessa famiglia, come la nuova 500L o la prossima 500X.
500X che molto probabilmente vedrà luce nello stabilimento di Melfi, dove sarà realizzata insieme alla gemella con il marchio Jeep sul cofano. Entrambe le vetture saranno poi esportate anche Oltreoceano. Per ora sono solo voci, per saperne di più occorrerà aspettare il 30 Ottobre.