Allo scopo di non essere sempre più svantaggiata rispetto all’agguerrita concorrenza tedesca del segmento premium, Volvo sta attualmente cercando un partner per la produzione di auto in Nord America. La notizia è stata confermata anche dallo stesso Stefan Jacoby, numero uno della casa svedese, in occasione di un’intervista concessa a “Bloomberg News”.
Jacoby ha dichiarato
che “entro quattro o cinque anni dobbiamo assolutamente trovare una soluzione adeguata per tutta l’area nord-americana. Costruire un impianto completamente nuovo con le sole nostre forze è molto difficile, perciò stiamo cercando un partner che ci possa aiutare”.
Proseguendo con l’intervista, Jacoby ha detto che Volvo è aperta ad ogni tipo di colloquio o possibilità, ma ha comunque dimostrato di avere un certo interesse per il gruppo Fiat-Chrysler, il quale sarebbe “una delle alternative possibili”. Al termine dell’intervista, Jacoby ha poi dichiarato che “se per caso vi dovesse capitare di sentire Marchionne, ditegli di chiamarmi”.
Da parte di Fiat, per ora, non è arrivata alcuna risposta ufficiale all’interesse di Volvo, i cui attuali proprietari (i cinesi di Geely) vogliono raddoppiare le vendite fino a 800’000 unità entro il 2020. Attualmente, i principali mercati di Volvo sono gli Stati Uniti, seguiti da Svezia e Cina. Tuttavia, Jacoby ha ammesso che la casa sta perdendo quote di mercato Oltreoceano, e per questo occorre trovare una soluzione nel più breve tempo possibile.