Ormai sembra chiaro, i cinesi sono interessati a Jeep solo a parole: una volta che i portavoce di FCA hanno provato ad ipotizzare quale sarebbe potuto essere il valore del brand americano, si sono ritirati all’ombra della muraglia, facendo perdere le loro tracce. Risultato? Jeep resta in America. E per fortuna aggiungerei, visto che ormai sta diventando il brand più importante dell’intero gruppo, soprattutto considerando il suo potenziale a livello globale.
Archiviato l’affare cinese, il gruppo Fiat-Chrysler torna alla ribalta delle cronache automobilistiche internazionali proprio in queste ore. Stando a “Bloomberg”, i vertici stanno infatti considerando uno spin off di Alfa Romeo e Maserati. Lo scopo? Permettere a FCA di essere più concentrata sul mercato delle auto di massa, diventando così molto “più appetibile per eventuali accordi con i competitor”, come citato dallo stesso “Bloomberg”.
Non solo, lo spin off di due gioiellini come Alfa Romeo e Maserati consentirebbe di aumentare il valore di Fiat-Chrysler, desiderio espresso più volte dalla famiglia Agnelli. Ad ogni modo, una decisione in merito non sarà presa prima dei primi mesi del 2018, quando – il valore stimato per Alfa Romeo e Maserati (per ora circa 7 miliardi di euro) – potrebbe aumentare a seconda dei risultati di vendita di fine anno.
Infine – visto che oramai è in ballo – FCA potrebbe anche mettersi al lavoro sullo spin off potrebbe essere quello di Magneti Marelli, per un valore di circa 5 miliardi di euro. Per il momento, FCA ha deciso di non commentare la notizia. Silenzio assenso?