Stando a quanto riportato questa settimana dagli inglesi della “BBC”, lo scorso settembre il presidente del Turkmenistan Gurbanguly Berdimuhamedov ha rinnovato la flotta delle auto di Stato con decine di vetture completamente bianche. Ora, lo stesso presidente dal nome impronunciabile starebbe per approvare un disegno di legge che vieterebbe l’acquisto di auto di colore nero da parte di tutti i cittadini del Turkmenistan.
L’unica ragione di questa strana scelta sarebbe legata alla scaramanzia, in quanto
nel Paese asiatico il bianco è un colore porta fortuna. La cosa sembra essere ancora più comica se pensiamo che chi l’ha pensata se ne va in giro con una Bugatti Veyron del colore di cui sopra.
Per il momento, il divieto d’importazione di auto nere dovrebbe essere limitato alle supercar, alle auto con cilindrata superiore ai 3.5 litri, alle auto con più di 12 mesi ed a quelle con vetri oscurati o targhe personalizzate (?!?).
In più, sempre la “BBC” ha riportato quanto pubblicato dal principale sito d’opposizione del Turkmenistan, secondo cui i cittadini del remoto Stato asiatico sono già abituati alle strambe scelte del loro presidente.
Per esempio, lo scorso anno sempre Berdimuhamedov ha richiesto la rimozione delle unità dei condizionatori poste all’esterno degli edifici al fine di rendere più bella la capitale Ashgabat, per la quale esiste un altro progetto (indovinate di chi..): ricoprire tutti gli edifici di marmo, in modo da farla diventare “la città bianca“. Per ora, tale progetto resta in stand-by per gli eccessi costi.