Nelle ultime ore, alcuni importanti magazine online giapponesi hanno riportato la notizia che forse pochi appassionati vorrebbero leggere: Mitsubishi ha deciso di dire addio con largo anticipo a uno dei suoi modelli migliori di sempre, la Lancer Evo X, lasciandola senza eredi, almeno nel breve termine. Anche se gode di meno popolarità rispetto alla rivale di sempre, l’Impreza WRX STi, nel corso della sua storia la berlina del Sol Levante ha trafitto non pochi cuori.
Da quando il modello fu lanciato
nell’ormai lontano 1992, sono stati venduti 92’000 esemplari della Lancer Evo nel solo Giappone e 152’000 unità in tutti gli altri mercati, divisi tra Europa e Nord America. Come ben saprete, la Lancer Evo deve la sua popolarità soprattutto grazie ai numerosi successi nel mondo del campionato mondiale rally.
La Lancer Evo vinse il mondiale piloti nel 1998 e quattro campionati costruttori di fila (1996-1999) quando dietro al volante della berlina giapponese sedeva un certo Tommi Makinen. Anche se attendiamo la conferma ufficiale da parte di Mitsubishi, non sappiamo ancora il perché l’azienda dagli occhi a mandorla abbia deciso di cessare la produzione di uno dei suoi modelli più iconici, soprattutto in questo momento, in cui nella gamma Mitsubishi mancano modelli dotati di un certo appeal.
Per ora, la data di debutto della prossima generazione della Mitsubishi Lancer Evo (la XI) resta sconosciuta, anche se si sa già che sarà totalmente diversa dall’attuale: per ragioni prevalentemente legate alle emissioni (e anche un po’ alla “moda”…) la prossima Lancer Evo sarà un’ibrida plug-in. Un netto cambiamento rispetto al 2.0 turbo duro e puro attuale.