Allo stand Lamborghini al Salone di Ginevra si respira ottimismo. La cosa è più giustificata: la nuova Huracan è apprezzata da stampa e pubblico ed è automaticamente diventata la star della kermesse svizzera. Così, parlando con gli australiani di “Car Advice” anche il numero uno della casa del toro Stephen Winkelmann si è lasciato andare a dichiarazioni ottimistiche sul futuro della neonata Huracan.
Winkelmann ha infatti dichiarato che la
nuova supercar di Sant’Agat Bolognese ha “avuto una buona partenza in termini di ordini, il che fa pensare che questa vettura possa diventare il best seller nella storia di Lamborghini“. Il manager italo-tedesco non nasconde le ambizioni della casa che guida, ed il prossimo anno l’obbiettivo è quello di “battere il miglior anno della Gallardo, che nel 2008 è stata venduta in 1’844 unità“.
Personalmente, ritengo che la nuova Huracan abbia tutte le carte in regola per battere il record della Gallardo anche perché, cosa non da poco, vi posso assicurare che vista da vicino è ancora più meravigliosa di quanto appare in foto. Questo però, potrebbe intaccare il livello di esclusività del marchio, soprattutto dopo l’arrivo della Urus, in programma per il 2017.
In merito a ciò, lo stesso Winkelmann ha precisato che tale esclusività verrà conservata. “L’immagine del marchio è sta migliorando, è in costante aumento” – afferma il numero uno della casa di Sant’Agata – “Abbiamo molti più clienti rispetto al passato ed è logico che ci sarà un aumento della domanda. Ma noi venderemo sempre meno auto di quelle richieste dal mercato. Questo sarà uno dei limiti che ci poniamo”. Ottima strategia, signor Winkelmann.