La famosa agenzia “Bloomberg” ha recentemente pubblicato alcune indiscrezioni provenienti da fonti anonime ma sicure solleveranno un po’ il morale a tutti gli operai italiani di Fiat. La casa del Lingotto, infatti, ha in programma di investire circa 9 miliardi di Euro per rilanciare la produzione in tutti i suoi stabilimenti del nostro Paese.
Questo pesante investimento sarebbe
stato deciso da Sergio Marchionne in persona che, al lavoro per concludere nel più breve tempo possibile la fusione con il gruppo Chrysler, ha intenzione di ridurre al massimo le perdite che Fiat ha fatto registrare in Europa anche a causa della difficile situazione del mercato automobilistico.
I piani di Fiat si focalizzeranno su diverse varianti di Panda e 500: in particolare, è programma l’arrivo di una versione a cinque porte di quest’ultima, versione che potrebbe eliminare il nome Punto dai listini del costruttore torinese dopo oltre 20 anni. Inoltre, gran parte degli investimenti saranno concentrati anche su Maserati e, soprattutto su Alfa Romeo. In totale, entro il 2016 dovrebbero essere sviluppati ben 20 nuovi modelli, 8 dei quali proprio del marchio del biscione (speriamo che sia la volta giusta…).
I nuovi modelli pronti ad essere prodotti negli stabilimenti italiani saranno la versione crossover della 500 (per ora conosciuta come 500X) e la sua gemella Jeep, vettura con la quale condividerà praticamente ogni componente escluse le forme della carrozzeria. Infine, il modello più importante di tutti sarà l’Alfa Romeo Giulia, in programma per il 2016 (anche se noi speriamo prima) e destinata soprattutto all’esportazione.