In occasione del prossimo Salone di Tokyo, Lexus presenterà un’inedita coupè, denominata RC. Devo ammettere che questa sorella sportiva della berlina IS mi ha colpito fin dal primo sguardo: linee taglienti, alquanto originali e sportive. Una carrozzeria che di certo non avrà alcun bisogno di miglioramenti aftermarket.
Almeno in foto, l’unico suo difetto potrebbe essere la linea
di cintura un po’ troppo altra, proprio a cercare l’ago nel pagliaio. Quindi, anche la nuova RC adotta il più recente family-feeling della casa di proprietà Toyota, caratterizzato dalla vistosa griglia anteriore a forma di clessidra. Molto originale è la posizione delle luci diurne a led anteriori che, come sulla IS (vettura con la quale condivide la base), sono posizionate subito al di sotto dei gruppi ottici.
A differenza della zona anteriore e di quella posteriore, lateralmente la RC non presenza alcun fronzolo, ma una tipica fiancata da coupè. Arrivando al posteriore, si nota immediatamente l’influenza stilistica di LF-A ed IS. In più, decisamente d’effetto sono le griglie presenti ai lati del paraurti. Un altro neo è costituito da i cerchi in lega da 19″ a dieci razze: niente di speciale, e forse ricordano un po’ troppo alcuni cerchi già visti su alcune Toyota attualmente a listino.
Infine, all’interno dell’abitacolo troviamo interni con un design gradevole, molto simile a quello della IS, rispetto alla quale cambiano solo sensibilmente per alcuni dettagli, come per esempio il nuovo sistema “Remote Touch” per controllare l’intero impianto di infotainment.
Per ora, al momento del lancio Lexus ha confermato l’arrivo di due sole motorizzazioni: un V6 da 3.5 litri ed un altro V6 da 2.5 litri ibrido. Insomma, i giapponesi ci provano ancora: se Oltreoceano se la giocano alla pari con i costruttori tedeschi, qua in Europa (dove il marchio, in questo segmento, è praticamente tutto) le cose saranno molto più complicate. Ad ogni modo, penso che la nuova Lexus RC sia un’alternativa decisamente valida all’ultima BMW Serie 4, a partire dal design.