Museo Alfa Romeo: riapre grazie a Expo 2015?

Ancora oggi, Alfa Romeo ha il suo museo chiuso. Personalmente, la ritengo la peggior vergogna automobilistica italiana, in quanto, una casa che può vantare una storia come quella del biscione non può rimanere senza un museo. Intanto, in altri Paesi europei, certi costruttori hanno aperto un proprio museo per molto molto meno, ma non starò qui a far nomi.

Il sipario sul museo e sulle 256 auto ivi contenute calò nel 2011 per motivi che ancora oggi facciamo fatica a comprendere: proprio in quel periodo, Fiat aveva
riaperto il museo dell’automobile a Torino e la “migrazione” delle preziose Alfa verso il capoluogo piemontese era data per certa, anche se, a mio parere, senza un senso. Il trasferimento non avvenne per la giusta opposizione del sindaco di Arese di allora, il quale incontrò il consenso anche del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Da lì, si creò un vincolo che comprendeva sia l’ex centro direzionale che il museo, edifici che contengono, oltre le suddette 256 auto, anche una galleria fotografica da oltre 50’000 pezzi, una biblioteca con oltre 5’000 libri e 100’000 disegni e circa 1’000 modellini in scala.

Dal quel momento, tutto tacque: i beni non si mossero, ma nessun vincolo era in grado di obbligare la proprietà torinese a riaprire il tutto, purtroppo. Tuttavia, le cose potrebbero cambiare in occasione dell’Expo, in previsione a Milano nel 2015. Naturalmente, le cose cambieranno solo per motivi di business, non per altro, ma l’importante è che questo museo riapra al più presto. Il gruppo Fiat, infatti, ha investito 10 milioni di Euro in pubblicità per l’Expo e l’interesse dei vertici del Lingotto è anche quello di avvicinare il pubblico anche alle Alfa Romeo più prestigiose, quelle che solamente gli appassionati conoscono.

In questi ultimi anni, si sono aperti diversi cantieri allo scopo di riqualificare l’intera zona ex-Alfa Romeo, che era abbandonata a se stessa ormai da diverso tempo. Sullo stesso terreno in cui una cinquantina di anni fa nascevano auto che hanno fatto la storia, oggi si sta costruendo un polo di ricerca, un centro commerciale, un parcheggio e, soprattutto, si sta ristrutturando l’ex pista di prova Alfa Romeo, cosa che fa ben sperare tutti noi appassionati.