L’abbiamo attesa per tanti mesi, ed ora è finalmente sempre più vicina. Stiamo parlando della nuova Alfa Romeo 4C, auto che per prima ha il compito di rilanciare il brand del biscione e che farà tornare lo stesso brand sull’altra sponda dell’Atlantico dopo quasi 20 anni d’assenza. Nel pomeriggio di ieri, Alfa Romeo ha finalmente deciso di comunicare alcuni nuovi dettagli tecnici della vettura, rimasti segreti fino a questo momento.
Come probabilmente già saprete, la nuova Alfa Romeo 4C sarà realizzata negli stabilimenti Maserati di Modena, proprio come è già accaduto
ai tempi della meravigliosa 8C. Qui quindi prende vita una vettura dall’anima puramente sportiva, dal peso complessivo di soli 895 Kg, che la rende più leggera di una city-car nonché una delle auto di serie più leggere al mondo. Per ottenere questo peso piuma, gli ingegneri italiani hanno utilizzato materiali come alluminio, acciaio, SMC (un nuovo materiale composito) e fibra di carbonio. In particolare, quest’ultimo materiale è stato utilizzato per la realizzazione della monoscocca, proprio come in una supercar.
Gli ingegneri hanno concentrato l’alluminio nelle parti strutturali, come tetto e le parti anteriori e posteriori del telaio. Non potendo includere dischi freni carboceramici per chiare questioni di costi, quelli della 4C sono di tipo ibrido, con campana di alluminio e corona in ghisa: questo accorgimento ha permesso una riduzione del peso di circa 2 Kg per ogni disco. Invece, per la carrozzeria, Alfa Romeo ha scelto di utilizzare il SMC (acronimo di Sheet Moulding Compound), nuovo materiale composito a bassa densità ed alta resistenza che ha permesso un risparmio di peso di circa il 20% rispetto una carrozzeria tradizionale in lamiera.
Per finire, entrambi i paraurti sono realizzati in PUR-RIM (poliuretano iniettato), materiale che è il 20% in meno pesante rispetto all’acciaio e contemporaneamente consente di progettare elementi di design alquanto complessi come, per esempio, l’ala posteriore della 4C. Stando a quanto dichiarato da Alfa Romeo, ogni 4C è testata per 40 Km da un pilota esperto, pratica utilizzata solamente sulle supercar più costose. Sotto il cofano posteriore, montato in posizione centrale, è confermato il quattro cilindri in alluminio da 1’750 cc e 235 cavalli.
Gli esemplari massimi previsti sono 3’500 all’anno, 1’000 dei quali dedicati ai mercati europei. Nel Vecchio Continente, le prime consegne inizieranno a Settembre di quest’anno, mentre per la versione americana occorrerà attendere fino al Salone di Los Angeles di Novembre, quando verrà presentata. Chi di noi riuscirà a vederla sulla strada per primo? In caso, inviateci le vostre foto, siamo pronti a pubblicarle!