E’ inutile negare che un marchio come BMW ha costruito la sua storia puntando molto sulla sportività dei suoi modelli. Tuttavia, questa innata sportività sembra essere calata negli ultimi anni, specialmente per ragioni collegate alla situazione del mercato (sopravvive non chi fa l’auto più sportiva, ma chi riesce a conquistare più pubblico…). Basta pensare alla prossima Serie 1 GT o la prossima Serie 2, vetture che avranno l’amaro compito di far debuttare la prima piattaforma a trazione anteriore della storia di BMW.
Ad ogni modo, siamo sicuri che una casa in grado di creare meraviglie come M3 o M1 non abbandonerà mai la sua impronta sportiva. A conferma di
ciò, il magazine statunitense “Automobile Mag“, ha riportato interessanti indiscrezioni, secondo cui BMW avrebbe intenzione di far debuttare un’ipotetica M8 in occasione delle celebrazioni del suo centenario, che avverrà nel 2016. In effetti, il costruttore bavarese è l’unico del famigerato trio tedesco (BMW-Audi-Mercedes) a non avere una supersportiva in gamma e, anche se tra qualche anno arriverà la versione di serie della i8, questa non sembra poter competere con R8 e SLS AMG.
Da parte sua, il numero uno di BMW, Norbert Reithofer, ha da sempre negato questa possibilità, ribadendo in più occasioni che la casa non è interessata ad investire qualora non sia garantita un’elevata redditività. Parole chiare, quindi. Anche se in parte smentite da Friedrich Nitschke, capo della divisione M, il quale ha dichiarato che BMW potrebbe decidere di condividere con altri modelli l’avanzata piattaforma della i8, rispetto alla quale l’ipotetica M8 potrebbe avere qualche cavallo in più. Agli appassionati non costa nulla sognare, anche perché nessuno si è dimenticato dell’accordo sottoscritto con Toyota per la creazione di un’auto sportiva (clicca qui per saperne di più).