Ogni volta che si accenna ad una berlina Alfa Romeo a trazione posteriore agli alfisti di mezzo mondo iniziano già a lacrimare gli occhi. Si, perché bisogna ammettere che è quasi fantascienza che un brand con le potenzialità e con un enorme pubblico come quello del biscione abbia attualmente solo due modelli in gamma, ottimi quanto volete, ma sempre e comunque due. Da parte sua, Marchionne ha promesso (come i suoi predecessori, del resto) di voler riportare Alfa Romeo ai fasti di un tempo: per ora sola promesse, anche se i primi fatti si sono incominciati a far vedere (successo commerciale della Giulietta e arrivo della 4C, guarda le foto spia cliccando qui).
Tuttavia, non è con auto come la 4C che sarà possibile accumulare utili da re-investire. Marchionne è consapevole
di questo così, in una sua recente intervista ad “Automotive News Europe”, ha affermato che lo sviluppo di un modello molto importante come la Giulia (erede della 159) sta continuando senza intoppi, in quanto c’è la volontà di voler creare “la miglior berlina del segmento”. Speriamo che sia così e soprattutto speriamo che l’auto si possa vedere nei primi mesi del 2014.
Sempre nel corso della stessa intervista, il manager italo-canadese ha anche parlato della possibilità della realizzazione di un’Alfa di segmento E, non a caso lo stesso della futura Maserati Ghibli (ne abbiamo parlato qui). Marchionne ha precisato che, per adesso, l’arrivo di una berlina top di gamma non è una priorità per la casa di Arese: completamente d’accordo, prima c’è da rinnovare ed ampliare l’attuale gamma, sempre che tutto avvenga in tempi relativamente brevi.
Sta di fatto che, comunque, il manager in maglioncino non ha escluso totalmente l’arrivo di una vettura del genere, dichiarando che, se venisse confermata definitivamente (come noi ci auguriamo), nascerebbe senza dubbio sulla stessa base della Ghibli. Tradotto in parole povere, sarà una trazione posteriore. Il che, farà senza dubbio asciugare le lacrime e spuntare un sorriso a 32 denti sulle facce degli alfisti.
Per adesso, comunque, il gruppo Fiat-Chrysler deve concentrarsi sul rilancio di Alfa Romeo Oltreoceano, dove è attesa con 4C, un inedito crossover compatto, la nuova Giulia e la futura duetto realizzata in collaborazione con Mazda. Forza Alfa, noi a questo giro ci teniamo.