Sono sicuro che tutti voi vi ricorderete benissimo della vostra prima auto. Probabilmente, non si avvicinava minimamente a quella che poteva essere la macchina dei vostri sogni o comunque a quella che più vi piaceva, ma sicuramente, quando eravate seduti dietro al volante la sensazione era un po’ quella di sentirsi i padroni del mondo.
Come sono sicuro di questa cosa, sono altrettanto sicuro che solo qualcuno tra di voi (probabilmente nessuno, altrimenti raccontateci la vostra storia nei commenti) ha avuto come prima auto una supercar in tiratura limitata
da appena 150 esemplari. Tuttavia, il mondo è talmente grande che ha qualcuno è capitato: una studentessa del Texas di appena 15 anni utilizza per andare a scuola bello fresco tutte le mattine una Lamborghini Gallardo Super Trofeo Stradale, vettura appunto prodotta in appena 150 esemplari dalla casa di Sant’Agata Bolognese.
Ad ogni modo, facendo un’approfondita indagine in rete, molti dettagli della vicenda sono stati svelati su alcuni blog automobilistici statunitensi, anche perché l’auto è di proprietà di un amico del fondatore dell’importante sito americano “Top Speed”. In questo modo, si è scoperto che il proprietario sarebbe fidanzato di una donna con una figlia di 15 anni, così, anziché porsi il problema ogni mattina su chi possa accompagnare la ragazza a scuola, hanno fatto la saggia scelta di prestarle questa tranquilla vettura.
Tuttavia, attorno a questa Lamborghini veleggia un secondo mistero: in Texas, non è possibile mettersi alla guida prima di aver compiuto 16 anni. Come mai, quindi, una ragazza di 15 anni può guidare un bolide del genere? (mentre noi ci preoccupiamo del rapporto peso/potenza, ma questa è un’altra storia). Mistero presto svelato: nello Stato americano, è possibile richiedere una patente in anticipo nel caso in cui un componente della famiglia soffrisse di un grave handicap e nel caso questa persona avesse bisogno di un trasporto urgente presso le strutture sanitarie.
La ragazza, quindi, già in possesso di questo speciale permesso ha preso la palla al balzo (alzi una mano virtuale chi di noi non l’avrebbe fatto), chiedendo in prestito l’auto “all’amichetto” della mamma. Congratulazioni, chissà già dalla mattina alle 8 quanta gente avrà intorno…