Se c’è una casa automobilistica che è stata capace di rinnovarsi completamente negli ultimi anni, questa è Jaguar: dopo il passaggio da Ford a Tata, i nuovi proprietari indiani sono stati in grado di dare un taglio netto con il passato (per fortuna), tirando fuori dal cilindro un’auto eccezionale come la XF, auto in grado di riposizionare il brand britannico al livello più gli compete e grazie alla quale gli anni in cui la X-Type veniva definita dai più come una semplice Mondeo “ricarrozzata” sembrano essere lontani millenni.
Attualmente, l’altro brand del gruppo, Land Rover, sta riscuotendo un notevole successo grazie ad un’auto di nicchia come l’Evoque. Proprio per questo, non è escluso che anche il giaguaro in futuro possa seguire questo esempio, proponendo auto innovative
separandosi completamente da quelle che sono le sue radici. In più, tutto questo sarà possibile grazie ai grandi investimenti di Tata, per ora quantificati in circa 1.8 miliardi di Euro. Quasi sicuramente, il modello più innovativo sarà un crossover, il quale però, dovrà essere dotato con caratteristiche che il cliente non potrà trovare nelle auto presenti e future del brand Land Rover.
Tuttavia, questa crossover debutterà solo dopo le sportive C-X16 e C-X75 ma soprattutto dopo l’attesa berlina anti BMW Serie 3, la quale sarà presentata solo nel 2015. Ma prima, nel corso dei prossimo due anni, Jaguar prevede di lanciare almeno altre sei novità significative, tra motori, restyling e modelli nuovi. E’ inutile dire che l’attenzione dei puristi del marchio è concentrata soprattutto sulla futura berlina rivale della Serie 3, della quale Adrian Hallmark (direttore globale del brand Jaguar) ha anticipato solo che “sarà una proposta alternativa che costerà qualcosa di più della concorrenza tedesca ma vi farà rimanere contenti di aver affrontato questa spesa extra”. Non sappiamo perché, ma ne siamo sicuri, caro Adrian Hallmark. L’unico problema, forse, riguarda i lunghi tempi di progettazione, immensi, soprattutto se paragonati con i sempre presenti concorrenti tedeschi.