Che il gruppo Fiat-Chrysler sia alla ricerca di un partner per lo sviluppo congiunto di nuove tecnologie e nuovi modelli oramai non è più un mistero, dato che negli scorsi giorni sono stati avvicinati al costruttore del Lingotto i nomi di Suzuki, Mazda ed addirittura Opel (ipotesi tramontata definitivamente dopo che General Motors ha stretto una nuova alleanza con Peugeot-Citroen). Ora, le ultime voci vogliono un Sergio Marchionne particolarmente interessato al corteggiamento di Volvo.
Interrogato sulla questione dal noto magazine britannico “Autocar“, il manager dal maglione blu ha dichiarato di essere interessato ad avviare un colloquio
con chiunque voglia parlare con lui. Lo stesso Marchionne non ha poi nascosto di avere avuto colloqui con case automobilistiche giapponesi sullo sviluppo di trasmissioni alternative. Inoltre, il manager italo-canadese dimostra di avere ancora un grande interesse verso i “normali” motori termici, dato che secondo Marchionne in questo settore “c’è un sacco di tecnologia inesplorata”.
Sotto un piano pratico, forse Volvo sarebbe un partner ideale per Fiat. Anche se la casa svedese ha da poco inaugurato una nuova piattaforma adatta per vari modelli di varie misure e la nuova gamma di motori a quattro cilindri per i suoi modelli più grandi, i proprietari di Geely sono alla seria ricerca di un partner per lo sviluppo di auto di piccole dimensioni. Chi meglio di Fiat a questo punto? Nel mese di Gennaio, il numero uno di Volvo Stephan Jacoby dichiarò al “Financial Times“ queste parole: “Siamo disponibili per una collaborazione alla pari per la progettazione di nuove piattaforme e motori e per altri ambiti dell’economia di scala”.