Stamane Renault ha diffuso on-line il primo video della Capture, interessante concept-car che il costruttore francese mostrerà in anteprima mondiale nel corso del Salone di Ginevra (3-13 Marzo).
La vettura anticipa in alcuni tratti quello che sarà il futuro design delle prossime auto a marchio Renault, ed è stata realizzata e pensata dallo stesso team di designer diretto da Laurens Van den Acker che ha presentato allo scorso Salone di Parigi la bella show-car Renault DeZir (clicca qui per maggiori info). Questa Capture, infatti, sembra essere la sua naturale evoluzione con le forme da crossover da uno stile decisamente sportivo e dalle dimensioni contenute.
La concept-car della Losanga, infatti, è lunga solamente 4.22 metri, alta 1.58 e larga 1.95 metri, mentre il passo è di ben 2.62 metri, una garanzia per l’abitabilità interna.
Sotto il punto di vista del design, definirlo innovativo è poco: la struttura è completamente in fibra di carbonio, e questo ha permesso l’installazione di un tetto completamente removibile senza che ne vada a meno la rigidità strutturale.
In più, molto belli sono i giochi di luce che si è in grado di ottenere con i gruppi ottici sia
anteriori che posteriori completamente a led, mentre la vista laterale è inevitabilmente dominata dagli immensi cerchi in lega da 22 pollici e dalla due ampie portiere con la particolare apertura a forbice.
Futuristico è anche l’abitacolo, che ripropone lo stesso colore arancio degli esterni ed è caratterizzato dai quattro sedili sospesi collegati insieme alla consolle centrale.
Sotto il cofano, la Capture Concept non ha alcuna propulsione elettrica futuristica (come moda vuole ultimamente), ma un più reale e completamente inedito 1.6 biturbo (derivato dal già conosciuto 1.6 dCi della casa da 136 cv) in grado di erogare una potenza di 160 cavalli con 380 Nm di coppia massima.
La vettura è sprovvista di trazione integrale, tuttavia un’ottima motricità sembra essere garantita dal sistema RX2, differenziale autobloccante di nuova generazione in grado di ripartire ottimamente la coppia tra le ruote dell’asse per assicurare una migliore trazione.
Non è escluso che la vettura vada ad anticipare l’atteso crossover della Renault, di cui abbiamo parlato proprio qualche giorno fa (clicca qui per maggiori info)